Antonio Mistretta

Nato a Catania il 7 /11/ 1962, ha conseguito nel 1979 il diploma di maturità classica con la votazione di 60/60. Si è iscritto all'Università di Catania, Facoltà di Medicina e Chirurgia, nell'anno accademico 1979-80 e ha conseguito il diploma di Laurea con lode e proposta di partecipazione al Premio Barbagallo Sangiorgi il 4 luglio 1985. La tesi dal titolo "Valutazioni epidemiologiche nello studio dei rapporti fra inquinamento e salute", è risultata vincitrice dei seguenti premi: Premio Prof. Giuseppe Di Maria, bandito dall'Accademia degli Zelanti e dei Dafnici di Acireale e Premio Prof. G. D'Alessandro, bandito dal Rotary Club di Palermo.Nell'anno accademico 1985-86 è stato ammesso alla Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva dell'Università di Catania, ed ha cominciato a frequentare lo stesso Istituto collaborando alle attività di ricerca scientifica. Nell'anno accademico 1988/89 è stato ammesso al IV ciclo del Dottorato di Ricerca in "Patologia da infezioni ed immunodeficienze" Nel 1992 ha frequentato la Mc Master University di Hamilton (Ontario, Canada), Faculty of Health Sciences, approfondendo tematiche inerenti la didattica universitaria e le metodologie di valutazione.Nel maggio del 1993 ha partecipato al concorso per un posto di Ricercatore Universitario (raggruppamento F22A) presso l'Istituto d'Igiene e Medicina Preventiva dell'Università di Catania, ed è risultato vincitore. Nel luglio del 1993 ha discusso la tesi di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva, diplomandosi con voti 50/50 e lode. Nel settembre del 1993 ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in Patologia da infezioni ed immunodeficienze. Dal febbraio 1994 ha prestato servizio presso l'Istituto d'Igiene e Medicina Preventiva dell'Università di Catania, prima come Ricercatore non confermato, a partire dall'anno accademico 1997-98 come Ricercatore Confermato.Nell'anno accademico 1994-95 ha conseguito il diploma di Perfezionamento in Educazione Sanitaria (I anno di Master) presso il Centro Sperimentale per l'Educazione Sanitaria interuniversitario dell'Università degli Studi di Perugia.el luglio del 2002 è risultato "idoneo" al concorso per professore universitario di seconda fascia per il raggruppamento scientifico-disciplinare MED 42 - Igiene Generale ed applicata, bandito dall'Università di Palermo. Nel settembre del 2002 è stato chiamato nel ruolo di professore associato di Igiene dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università degli Studi di Catania.

Dall'anno accademico 2014/2015 è Presidente del Corso di Laurea in Infermieristica dell'Università di CataniaMaterie di insegnamento e relativi corsi di Laurea:- Igiene e Medicina di Comunità (C.L. Medicina e Chirurgia) - Igiene (C.L. Infermieristica)- Igiene (C.L. Odontoiatria) Igiene (C.L. in Dietistica) Igiene (C.L. in Ortottica) Igiene (C.L. in Tecnici Audioprotesici). Ha partecipato a congressi internazionali, nazionali ed interregionali di diverse Società Scientifiche, presentando relazioni, comunicazioni e poster. Le linee di ricerca del Prof. Antonio Mistretta in questi anni hanno compreso vari settori dell'Igiene: Epidemiologia clinica, metodiche di valutazione, rilevamento delle abitudini alimentari e stili di vita, educazione alla salute, con particolare riferimento alla progettazione e realizzazione di materiali per la didattica ludica per conto dell'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC) e dell'Istituto Superiore di Sanità. L’attività di ricerca ha prodotto 138 articoli scientifici su riviste nazionali e internazionali Ha inoltre progettato campagne di educazione alla salute su tematiche legate all’ambiente promosse dall’UNESCO, dall'AIRC e dal CIPA (Consorzio Industriale per la Protezione dell’Ambiente). Ha progettato e realizzato materiale didattico divulgativo:  Per conto dell'Associazione Italiana per la Ricerca sul cancro (AIRC) ha ideato e seguito nella realizzazione un kit di didattica ludica per l'educazione alimentare dei bambini delle scuole elementari, il Progetto MANGIOCO, che è stato diffuso dall'AIRC in tutto il territorio nazionale, e dal quale è stato tratto un estratto distribuito in occasione della manifestazione delle Arance della Salute.
Nel 2005 per conto dell'Istituto Superiore di Sanità, Osservatorio Fumo, Alcol e Droga (OssFAD), nell'ambito del progetto “Gli stili di vita per la prevenzione delle tossicodipendenze” ha ideato il “FUMOTTO”, un kit educativo indirizzato ai bambini delle scuole elementari e ai loro insegnanti con lo scopo di fornire un semplice e divertente strumento per informare sul fumo di tabacco e sui danni che può provocare alla salute. Nel 2014 per conto dell'Associazione Italiana per la Ricerca sul cancro (AIRC) ha ideato un video gioco educazionale (app) contro il fumo di tabacco rivolto agli adolescenti, L'Isola dei Fumosi. Tale prodotto è risultato vincitore dei seguenti premi: I Classificato Categoria No Profit della Sezione Advertising On Line e II Classificato Mediastar della Sezione Campagne Sociali, con le seguenti motivazioni: “comunicazione incisiva e coinvolgente rivolta ad un target particolarmente delicato quale quello dei teenager. Le informazioni sulla prevenzione del tabagismo proprie del progetto vengono trasmesse efficacemente attraverso l’utilizzo di un gioco, che le rende facilmente fruibili e anche divertenti. Tra le varie collaborazioni può annoverare:
Collaborazione con la Direzione della Pubblica Amministrazione del Comune di Catania, sezione Prevenzione ed Educazione alla Salute, per la valutazione dello stato nutrizionale e di salute di bambini e giovani adolescenti residenti in Sicilia;
Collaborazione con Istituto Mediterraneo per i Trapianti e Terapie ad Alta Specializzazione [ISMETT], University of Pittsburgh Medical Center in Italy (Palermo), per la valutazione del ruolo di fattori socio-demografici e clinici sulla sopravvivenza dei pazienti trapiantati di fegato.

Collaborazione con il Centro Regionale di Riferimento per i Trapianti della Sicilia, sezione Policlinico Universitario di Catania, per la valutazione del ruolo di fattori socio-demografici e clinici sulla sopravvivenza dei pazienti trapiantati di rene.
Collaborazione con il Dipartimento di Chirurgia Generale, Sezione di Chirurgia e Oncologia, Università di Catania, per la valutazione del ruolo di fattori socio-demografici e clinici sulla sopravvivenza dei pazienti operati di tumore del colon-retto.
Collaborazione con la Direzione Sanitaria e l’Unità Operativa di Medicina del Lavoro del Presidio Ospedaliero Vittorio Emanuele, per la valutazione di fattori di rischio di incidenti in ambito lavorativo degli operatori sanitari del medesimo presidio ospedaliero.



Antonio Mistretta was born in Catania in 07/11/1962. He enrolled at the University of Catania, Faculty of Medicine, in the academic year 1979-80 and he graduated with honors and proposal of participation in the Prize “Barbagallo Sangiorgi” on July 4, 1985.

The thesis entitled "Evaluation epidemiological study of the relationship between pollution and health", was the winner of the following prizes: Prof. Giuseppe Di Maria, organized by the Academy of Zealous and Dafnici Acireale Award and Prof. G. D 'Alessandro, organized by the Rotary Club of Palermo.

In the academic year 1985-86 he was admitted to the School of Hygiene and Preventive Medicine, University of Catania, collaborating with the scientific research activities.
In the academic year 1988/89 he was admitted to the fourth cycle of the PhD in "Pathology infections and immunodeficiency".

In 1992 he attended McMaster University in Hamilton (Ontario, Canada), Faculty of Health Sciences, studying issues related to university teaching and assessment methodologies.

In May 1993 he participated in the competition for the position of Assistant Professor (grouping F22A) at the Institute of Hygiene and Preventive Medicine, University of Catania, and he won.

In July 1993, he discussed the specialization thesis of Hygiene and Preventive Medicine, graduating with votes 50/50 cum laude.

In September 1993 he graduated PhD in Pathology from infections and immunodeficiency.

From February 1994 he worked at the Institute of Hygiene and Preventive Medicine, University of Catania, first as not confirmed Researcher, and from the academic year 1997-98 as confirmed Researcher.

In the academic year 1994-95 he graduated PhD in Health Education at the Experimental Centre for Health Education Interuniversity, University of Perugia.

In September 2002 he had the position of associate professor of Hygiene from the Faculty of Medicine of the University of Catania.

From the academic year 2014/2015 he is the President of the Degree Course in Nursing at the University of Catania.

Professor in the following degree courses: Health and Community Medicine (DC Medicine) -Hygiene (DC Nursing)- Hygiene (DC Dentistry)-Hygiene (DC in Dietetics)-Hygiene (DC in Orthoptics)-Hygiene (DC in Technicians' hearing).

He has participated in national and international conferences, presenting relations, communications and posters.

The research of Prof. Antonio Mistretta in recent years have included various sectors of Hygiene: Clinical epidemiology, methods of assessment, detection of the eating habits and lifestyles, health education, particularly in the design and production of materials for educational gaming on behalf of the Italian Association for Cancer Research (AIRC) and the Institute of Health.

The research activity has produced 138 scientific articles in national and international journals.

He also designed health education campaigns on environmental issues promoted by UNESCO, AIRC and CIPA (Industrial Consortium for Environmental Protection).

Designed and developed educational materials popular:

In behalf of the Italian Association for Research on Cancer (IARC) has designed and followed the production of an educational gaming for nutritional education of primary school children. The project MANGIOCO, was widespread throughout the national territory, and it was also distributed at the event “Arance della Salute".

In 2005, on behalf of the “Institute of Health”, Smoking, Alcohol and Drugs Observatory (OssFAD), in the "The lifestyles for the prevention of drug addiction" project, he has created the "FUMOTTO" an educational kit directed to primary school children and their teachers in order to provide a simple and fun tool to inform on tobacco smoke and its damage to health.
In 2014 on behalf of the Italian Association for Research on Cancer (IARC) has devised an educational video game (app) against tobacco smoking for teenagers, “L’isola dei fumosi”. This app was the winner of the following prizes: first in the No-profit category in the section “On Line Advertising” and second ranked in the “Mediastar”, section of Social Campaigns. The main reasons were: "incisive and engaging communication to a particularly and delicate target as the teenagers. The information on tobacco prevention are transmitted effectively through the use of a game, which makes them easily accessible and even fun.

Among the various collaborations he can include:

Cooperation with the Department of Public Administration of the City of Catania, section Prevention and Health Education, for the assessment of nutritional status and health of children and young adolescents living in Sicily;

Cooperation with the Mediterranean Institute for Transplantation and Advanced Specialized Therapies [ISMETT], University of Pittsburgh Medical Center in Italy (Palermo), to evaluate the role of socio-demographic and clinical survival of liver transplant patients.

Cooperation with the Regional Reference Centre for Transplantation of Sicily, section University Hospital of Catania, for the evaluation of the role of socio-demographic and clinical survival of renal transplant patients.

Cooperation with the Department of General Surgery, Section of Surgery and Oncology, University of Catania, for the evaluation of the role of socio-demographic and clinical survival of patients operated on for cancer of the colon and rectum.

Collaboration with the Health Department and the Unit of Occupational Medicine of the Hospital Vittorio Emanuele, for the evaluation of risk factors of accidents at work of health workers in the same hospital.